IL COLLOQUIO DI LAVORO VINCENTE!!

IL COLLOQUIO DI LAVORO VINCENTE!!

Con il mio blog sto cercando di farvi conoscere fonti di guadagno alternative, puntando sulla grande e sempre più fiorente rete internet e su attività da casa.
Non dimentichiamoci però di tenere sempre i piedi per terra almeno in fase di lancio.
Un colloquio di lavoro, se quest'ultimo lo state cercando da tempo, può sempre arrivare quando meno ve lo aspettate.

La cosa importante è farsi trovare preparati!
Da un'intervista fatta ad un tipico selezionatore del personale, laureato in risorse umane, vi riporto le parti salienti di un classico colloquio di lavoro dei nostri tempi.
- Innanzitutto non si deve arrivare impauriti al colloquio
primo perché niente di quello che succederà vi sarà sconosciuto grazie a quello che sto per dirvi,
secondo perché anche il vostro interlocutore ( datore di lavoro o selezionatore che sia) ha paura.
Ha paura di sbagliare la scelta, di non riuscire a capire se avete o meno le competenze giuste, paura di assumervi ingiustamente o di lasciarvi andare compiendo uno sbaglio. Dovete solo sapere che nel dubbio scarterà ( meglio scartare la persona giusta che assumere la persona sbagliata).
Lui dovrà valutare se potremo fare questo lavoro oggi o nel futuro.
Il senso del colloquio è sapere di te, del tuo grado di competenza e affidabilità e capire o meno se sei adatto/a al lavoro proposto.
E tu sei lì per sapere di cosa ha bisogno l'azienda.
Non ti stanno facendo la carità in fase di colloquio, sono loro che hanno un problema e in quel momento stanno cercando una soluzione in te. Sta a te giocare bene le tue carte e per far capire di essere la persona giusta ( ovviamente senza mentire, tanto prima o poi i nodi vengono al pettine).
Il colloquio di lavoro non è un esame senza appello, se in qualche modo hai suscitato interesse o risulti alla fine più bravo di altri, puoi avere un altro appuntamento conoscitivo o di approfondimento.

PRIMA DEL COLLOQUIO

- Accertarsi del nome di colui con il quale si dovrà affrontare il colloquio
- Avere il suo numero di telefono per eventuali ritardi o contrattempi ( meglio evitarli cmq !! )
- Raccogliere informazioni sull'azienda tramite internet o conoscenze ( cosa fanno, quanti dipendenti hanno, i  mercati di riferimento, quali sono i loro concorrenti, qual' è la loro storia, quali sono le loro prospettive ed infine ma non meno importante il profilo che stanno cercando) e riferire il tutto all'interlocutore in fase di colloquio per farsi confermare.
- Ricordatevi sempre che un certo grado di eleganza nel vestire, senza esagerare, è molto gradito.
- Meglio evitare eventuali piercing in faccia.

IN FASE DI COLLOQUIO

- Non essere ne troppo formale ne troppo amichevole
- Togliersi eventuale cappotto, giacca o giubbotto ( non avete intenzione di andarvene via tanto velocemente)
- Portare n° 2 Curriculum Vitae, uno per loro ed uno per te, dal quale prenderai spunto per ricordare date, esperienze e luoghi per non farsi trovare con il vuoto in testa dovuto al'agitazione.
- Capire qual' è il problema dell'azienda, cosa cerca e come posso io trovare una soluzione con le mie competenze: guarda il tuo C.V. e cerca una possibile soluzione!
- Presentarsi con efficacia ( 30 parole, 30 secondi).
- Trovare uno slogan che vi rappresenti ( delle proprie competenze, attitudini, pregi, difetti, punti a favore).
- Scegliere due o tre competenze, non tutte, solo quelle che interessano al nostro interlocutore.
- Il/la candidato/a ( noi ) deve orientare la discussione e non aspettare le domande.
- In caso di domande ascoltarle bene prima di rispondere, non essere precipitoso/a ( pensa alla risposta, pensa e rispondi sempre impostando come fine il vantaggio dell'azienda in base alle nostre caratteristiche e competenze.
- Ripetere spesso il cognome del vostro interlocutore in fase di conoscenza reciproca, in modo da dargli importanza ( la cosa è molto ben accetta).
- Avere un atteggiamento di collaborazione ( ricordati che tu hai il diritto di non rispondere ad alcune domande se lo ritieni opportuno ma sappi che questo avrà delle conseguenze).

COSA CHIEDERE IN FASE DI COLLOQUIO

- Che figure stanno cercando nel dettaglio e che competenze sono richieste
- Quali delle nostre competenze o caratteristiche sul nostro C.V. hanno attratto la loro attenzione?
- Quali sono le mansioni e il grado di responsabilità?
- Come si svolge il lavoro e con quali strumenti?
- Quali sono le prospettive future?
- E' una posizione nuova o vecchia da sostituire?
- Avrò affiancamento o formazione?
- Gli orari di lavoro?
- Come saranno misurati i tuoi successi in termini di remunerazione? ( porla come ultima domanda)

DOMANDE CHE TI POSSONO ESSERE RIVOLTE

- Perché hai scelto quel tipo di scuola?
- Quali sono i risultati più importanti nel tuo ultimo lavoro?
- sono i tuoi progetti futuri? (ATTENZIONE: non dire di voler fare altro nel futuro)
- - Sogni nel cassetto?
- Perché vuole venire a lavorare con noi? ( lodiamo l'azienda motivandone il perché)
- Perché dovrei assumerla?
- Quali sono i suoi hobby? ( per conoscenza caratteriale)
- Qual' è il suo stile di vita e di adattamento al contesto? ( per carattere, presenza, interessi,valori, empatia, abbigliamento)
- Ha dei vincoli famigliari o meno? ( orari, responsabilità v/s bambini o anziani)
- E' sposato/a con figli? ( se li hai meglio rispondere dicendo che hai chi te li guarda)
- Domanda CRITICA per noi donne: " non ha ancora figli, li vuole avere?" ( essere sincere, non dire di no a priori per far intendere che non chiederai la maternità subito dopo essere assunti; e se il vostro interlocutore è un patito della famiglia numerosa?

QUALCOSA TI DICE CHE IL COLLOQUIO è ANDATO PIUTTOSTO BENE

- Ti tiene più di venti minuti
- Ti fissa un'altro appuntamento
- Ti chiedono come faresti a risolvere un determinato problema e come lo gestiresti
- Ti fa domande per vedere il livello di interesse
- Ti chiede quando puoi incominciare

DOPO IL COLLOQUIO

Preparare una relazione riassumendo come è andato il tutto e con chi ho parlato. Mai farsi trovare impreparati!!

SPERO DI ESSERE STATA UTILE... IN BOCCA AL LUPO!! :)